con Eric-Emmanuel Schmitt (drammaturgo, scrittore), Antonio Spadaro (teologo, sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione)
modera Andrea Tornielli
Eric-Emmanuel Schmitt è uno degli scrittori più letti al mondo: i suoi libri sono tradotti in 50 lingue. Il Vangelo secondo Pilato è la sua opera più «religiosa», un romanzo dal ritmo incalzante nel quale Schmitt dà voce, prima, al “suo” Gesù, assorto in meditazione mentre è nell’orto degli ulivi, davanti al baratro della sua passione: la sua fine imminente diventa occasione di uno sguardo retrospettivo su una vita contrassegnata dall’anelito per l’amore. E dà poi spazio alla posizione di Pilato, uomo di razionalità e impermeabile al mistero, che davanti ad un cadavere sparito deve ricredersi. Sulla vita, sulla morte, sull’amore e su quel desiderio di amare ed essere amati che mai ci lascia tranquilli.
Con Schmitt dialoga padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la
Cultura e l’Educazione della Santa Sede, voce autorevole in campo cattolico nell’osservazione e nello studio di quanto, all’interno della letteratura contemporanea, si muove intorno al mistero di Dio e all’inquietudine spirituale.
Servizio di interpretariato in consecutiva italiano-francese di Francesca Gentilini
In collaborazione con edizioni e/o, Libreria Editrice Vaticana, Dicastero per la Comunicazione – Progetto «Chi dite che io sia?»
Si ringrazia: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo