ECCO IO FACCIO NUOVE TUTTE LE COSE
L’arte come forza di trasformazione della storia
con Luca Reffo (artista, docente), giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia
modera Luigi Viola
venerdì 13 maggio ore 18:00
Musei Civici, sede di Santa Caterina, Via S. Caterina, 29
L’Apocalisse introduce alla visione di una realtà imminente ed inedita di armonia, di uguaglianza sociale e di liberazione dal bisogno che segue la fase drammatica del terrore, dei disastri e delle sciagure: la sua attesa diviene fondamento di un pensiero utopico che alimenta la nostra speranza mantenendo aperto l’orizzonte del futuro prossimo e del possibile. L’arte e la scienza hanno nel proprio statuto la necessità di abbeverarsi alle fonti di un pensiero utopico capace di accendere visioni e svelamenti, di condurci sulle strade dell’esplorazione tenace, verso nuove concezioni e invenzioni, immaginando sempre “un cielo nuovo e una terra nuova” che mettono in discussione il potere della “bestia” che blandisce, organizza il consenso e impone il suo marchio. L’arte, quando è vera arte, libera da poteri esterni e, obbediente solo alle proprie leggi, appare come una vera escatologia del quotidiano e una costante apocalisse o disvelamento del senso, mai semplice illustrazione del già noto.
In collaborazione con: Comune di Treviso, Accademia di Belle Arti di Venezia, Seminario Vescovile di Treviso
Si ringrazia: Villa Premoli, Fantic Motor, N.G.E. SRL Restauri
Luca Reffo (Padova 1973) è un artista, editore e curatore italiano che vive tra Venezia e Milano. Dal 2017 insegna Pittura e Progettazione per la Pittura/Atelier 12 presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Dal 2000 ad oggi ha realizzato almeno tredici mostre personali, tra Venezia, Padova, Milano, Londra e Toronto, oltre a numerose mostre collettive, fin dal 1994. Dal 2018 ha curato alcune esposizioni, con relative pubblicazioni, anche all’interno di progetti formativi.
Luigi Viola, artista multimediale, professore di Pittura alle Accademie di Belle Arti di Brera (Milano) e Venezia, ha insegnato alla Scuola di Specializzazione per l’insegnamento dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Negli anni ’70 è stato pioniere della videoarte italiana, ponendo, negli ultimi 20 anni, la dimensione spirituale e culturale ebraica al centro del suo lavoro. Ha curato e co-fondato numerose riviste d’arte. I suoi lavori si trovano negli archivi Lux (Londra), nel M.o.M.A. (New York), Art Metropole (Toronto) e A.S.A.C. (Venezia).