con dom Francesco Maria Pepe (priore di San Prospero), Letterio Mauro (Università di Genova), Giorgio Boatti (giornalista, scrittore)
introduce Roberto Bisio
La Regola di S. Benedetto disegna un percorso umano e cristiano, ispirato alla vita dei primi credenti. In un periodo storico segnato dall’incertezza e dalla disgregazione, fu segno di unità e unanimità proprio all’insegna di quell’amore reciproco che voleva superare barriere e portare speranza. Fondata sulla Scrittura, che ne attraversa il testo con riferimenti numerosi e puntuali, soprattutto per la sua parte sapienziale, vale a dire quella che fonda la vita pratica, la Regola si è posta nel tempo come riferimento non solo pratico, ma anche intellettuale, e spesso i monaci che la seguirono furono figure fondamentali nella storia del pensiero.
Nel contesto del monastero di San Prospero la grande tradizione monastica osservata da punti di vista differenti.