lectio di apertura /exhibition – ore 15.00
Algoretica
Lectio magistralis potenzialità, limiti e dilemmi etici nel mondo dell’Intelligenza artificiale, che è il mondo
con padre Paolo Benanti (francescano, docente di Etica e Bioetica, Etica della tecnologia e Artificial Intelligence, neuro-etica e post-umano)
a seguire, exhibition di Alessio Pomaro (head of AI di Search On Media Group)
introduce Massimo Cerofolini
“Abbiamo bisogno di uno spazio di critica sociale in cui sia possibile chiederci cosa facciano gli algoritmi, che funzione abbiano.” Diceva così, padre Paolo Benanti in un’intervista rilasciata la scorsa estate. E ancora: “si tratta di creare nuove piazze, nuove agorà in cui le diverse competenze possano confrontarsi, come stiamo facendo noi in questo momento, sulla pluralità e le problematicità connesse a questa evoluzione tecnica e tecnologica.” È con questa prospettiva sociale, così come spirituale, che diamo avvio alla due giorni di Festival Biblico tech, ricreando – anzitutto – uno spazio in cui incontrarci, evitando di confonderci, ma provando a maturare una certa consapevolezza.
intervista – 15.45
Chatbot
Un medium tra la vita e la morte
con Guido Scorza (componente del collegio del Garante per la privacy)
intervista Massimo Cerofolini
Il confine tra analogico e digitale si sta dissolvendo, ma cosa accade quando un’intelligenza artificiale diventa interlocutore e giudice delle nostre vite? In questo incontro, Guido Scorza esplora un episodio inquietante: un uomo ha affidato le sue sorti a un chatbot, con esiti tragici. L’evento riflette sul nostro modo di relazionarci, sulla solitudine in una società iperconnessa e sul pericolo di delegare alla macchina decisioni che appartengono alla sfera più profonda dell’umano. Dove si trova il limite della privacy quando siamo fragili e vulnerabili? E fino a che punto l’intelligenza artificiale può influenzare le nostre scelte di vita? Un incontro che pone domande difficili e imprescindibili sul nostro futuro.
intervista – ore 16.30
Boomer
Dizionario per capire le nuove generazioni
con Beatrice Cristalli (linguista)
intervista Massimo Cerofolini
La lingua italiana è generosa: sin dalla sua “nascita” ha accettato di buon grado prestiti da altri idiomi e dialetti, e si è lasciata modificare e aggiornare dalle mode e dai costumi. Come è possibile quindi che adesso nessuno capisca come parla la Generazione Z, i nati tra il 1996 e il 2010? E perché ci fa tanta paura aprirci a queste nuove possibilità lessicali? Beatrice Cristalli, linguista e formatrice, viene in soccorso di tutti quelli che con i giovani devono parlare ma non li capiscono, con il suo ricco e documentatissimo Dizionario per boomer, cercando di gettare un ponte tra le generazioni e mostrando ai “boomer” che non c’è nulla da temere una volta che si conosce l’origine, e soprattutto il senso nascosto, di ciò che si sta dicendo. Questo piccolo dizionario tematico si addentra nello slang della Gen Z (e oltre), e permette di abbandonare pregiudizi e stereotipi scoprendo che ci siamo già abituati ai neologismi di illustri precedenti letterari da Dante a d’Annunzio, da Leopardi a Pascoli.
talk – ore 17.15
Dopo il sapiens, il cyborg?
con Raul Gabriel (scrittore, artista, autore de Il gesto digitale, commentatore ed editorialista Avvenire), Irene Doda (scrittrice), Francesco D’Isa (filosofo, artista digitale)
intervista Massimo Cerofolini
Apocalisse in slow motion, potremmo definirla, con un’efficace espressione usata proprio da Irene Doda in uno dei suoi recenti articoli e che ben definisce la trasformazione in atto. Così come l’evoluzione che peraltro, in specie con Raul Gabriel, si fa analogia tra alcuni passaggi biblici e le dinamiche dell’intelligenza artificiale, creando un microcircolo parallelo di destabilizzazione e opportunità nel corpo della contemporaneità. Tempi che vedremo di guardare in faccia, con l’apporto del filosofo Francesco D’Isa.
Siamo pronti per questa rivoluzione?
lezione/concerto – ore 18.30
Musica e AI
Evoluzione e rivoluzione
con Federico Pelle (produttore discografico, docente di Elettroacustica e vicedirettore del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto)
Mai come ora la Computer Music è entrata nel processo creativo di autori, compositori ed arrangiatori, a tal punto da poterli sostituire in toto. Se fino a pochi mesi fa il contributo tecnologico e i continui cambiamenti delle tecniche produttive avevano spostato l’asticella del mondo della produzione discografica verso un minor tempo necessario per realizzare cose di pregio, oggi le diverse piattaforme di AI dedicate alla produzione musicale sono in grado di generare intere canzoni, complete di cantato in qualunque lingua, in un tempo variabile di pochi secondi: con una qualità che lascia a bocca aperta gli stessi operatori del settore. Per la maggior parte degli ascoltatori già oggi sarebbe complicato distinguere tra una canzone generata da una AI e un’Artista in carne ed ossa. È oltremodo evidente che siamo chiamati ad una sfida tra la nostra Creatività e il frutto tecnologico da noi creato: è Evoluzione o sarà Rivoluzione?
Info per partecipare
Il Festival Biblico tech è aperto a tutti, la partecipazione è gratuita con prenotazione consigliata. I partecipanti possono iscriversi al programma completo dell’iniziativa o a singole sessioni. L’iscrizione permette di riservare il proprio posto per le sessioni selezionate.
Per chi non ha effettuato la prenotazione, sarà comunque possibile accedere liberamente agli eventi fino a esaurimento dei posti disponibili.
Sabato 9 novembre è possibile pranzare a buffet presso il Centro Culturale San Paolo (adiacente la sede dell’evento, viale Ferrarin 30) con un contributo di € 10 (bevande comprese). Per usufruire di questa possibilità, è necessario prenotarsi entro il 3 novembre scrivendo a info@festivalbiblico.it, indicando i nominativi delle persone e un recapito telefonico. Il servizio è disponibile fino a esaurimento posti.
Come arrivare
Potete raggiungere il Liceo Quadri di Vicenza dove si svolge il Fesitval Biblico tech:
- in bicicletta, con possibilità di parcheggio nel cortile del Liceo
- in auto, con possibilità di parcheggio in Via Goldoni, in Viale Ferrarin n.30 c/o la società San Paolo e al Liceo Quadri (no sabato mattina). Per chi arriva tramite l’ autostrada consigliata l’uscita di Vicenza ovest
- in bus, Linea 4 dalla Stazione dei treni, (direzione Viale Ferrarin) con fermata in viale Carducci/Liceo Quadri https://www.svt.vi.it/it/orari-percorsi/urbano-suburbano-vicenza