Il Festival Biblico tech ospiterà Sensoltre, una mostra itinerante e senza barriere con quadri tattili fruibili da tutti allo stesso modo attraverso la tecnologia, per un’esperienza multisensoriale, oltre la vista. Per alcuni minuti il visitatore viaggia virtualmente, di quadro in quadro, in una serie di racconti tra voce e musica.
Sensoltre nasce per migliorare la fruizione dell’arte nella disabilità e si rivolge, quindi, a un pubblico ampio per sensibilizzare i visitatori di tutte le età alla conoscenza di un disagio, che si trasforma in opportunità, offrendo la stessa chiave di “lettura” per tutti: il tatto, andando oltre il senso della vista per sviluppare percezioni e sensazioni profonde.
L’idea nasce nel 2013 a Bari in forma sperimentale dall’intuizione dei soci ISF regione Puglia e, dato il successo della prima edizione, diventa itinerante dal 2014 in poi attraversando tutto il territorio in oltre 20 edizioni e con più di 10.000 visitatori.
La mostra senza barriere offre storie tattili sempre nuove con spunti di riflessione riguardanti i più diversi temi sociali e culturali: ecologia e sostenibilità, crisi socio economica, amore e amicizia, pari opportunità, creatività e dimensione ludica, spiritualità e dimensione onirica.
Sensoltre è un progetto di Informatici senza frontiere.
Info pratiche
La mostra, a ingresso gratuito, sarà ospitata negli spazi del Centro Culturale San Paolo (via Carducci 12, Vicenza) e sarà visitabile nelle giornate di sabato 9 dalle 9.30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, e domenica 10 novembre dalle 10:00 alle 13:00.
La visita si svolge singolarmente e con l’ausilio di smartphone NFC in dotazione fornito dai volontari ISF con l’app attiva, cuffia e benda (se vedente ovvero chiudendo gli occhi in prossimità dei quadri). Ogni visitatore viene accompagnato dal volontario in prossimità del primo di una serie di quadri da esplorare con ascolto guidato tra voce e musica. La mostra senza barriere prevede supporti che consentono l’accesso ai quadri adattabile a seconda dell’altezza più comoda per il visitatore, con anche esigenze d’uso di persone in carrozzina.