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Datameditation e il valore vitale dei dati: il progetto di Oriana Persico e Salvatore Iaconesi

Il progetto Datameditation, concepito da Oriana Persico e Salvatore Iaconesi, trasforma i dati in strumenti di connessione, riflessione e scoperta dell’altro. Nato nel 2020 come una performance artistica digitale, questo lavoro invita i partecipanti a vivere un rituale collettivo in cui i dati si traducono in esperienze sensoriali e simboliche. Dopo la scomparsa di Iaconesi, il progetto è stato riattivato durante la summer school Senseable, svoltasi nel settembre 2024 presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, grazie a un team interdisciplinare guidato da Persico, in collaborazione con il centro HER She Loves Data.

Senseable e il Nuovo Abitare
Senseable è un’iniziativa pionieristica che esplora il potenziale delle Accademie di Belle Arti come luoghi di ricerca pratica e artistica. I partecipanti – studenti, artisti e ricercatori – hanno affrontato temi come la sensibilità ai dati, la connessione con il territorio e le nuove ritualità. Le attività includevano passeggiate estetiche e riflessioni sulle sense-abilities, culminando in una DataMeditation collettiva. Nel rituale “Meet Your Other” sulla spiaggia dello Stretto, i partecipanti hanno incontrato simbolicamente un “altro” sconosciuto, con cui avevano meditato e condiviso esperienze tramite una web app, scambiandosi doni come segno di connessione.

La “resurrezione” del codice
Un elemento cruciale del progetto è stato il recupero e l’evoluzione del codice originale di Datameditation, scritto da Salvatore Iaconesi. Questo codice, costruito con una filosofia open source, non è concepito come un archivio statico, ma come una piattaforma viva e modificabile, capace di adattarsi e generare nuove interpretazioni. Restaurarlo è stato un processo di ricerca sul campo, che ha richiesto sia interventi tecnici sia riflessioni su cosa significhi “far rivivere” un’opera digitale.

Il futuro di Datameditation
Il progetto rappresenta una base per esplorare nuove modalità di abitare il digitale, unendo etica, arte e partecipazione. Al Festival Biblico Tech 2024, Datameditation si è affermato come un simbolo del potenziale trasformativo dei dati: non solo strumenti tecnologici, ma veri e propri mediatori culturali per costruire comunità e relazioni significative.

In occasione di questa nuova tappa del progetto, Oriana Persico ha ripercorso la storia del progetto con una serie di contributi pubblicati sul portale Artribune.

Datameditation Resurrected. I dati come spazio di relazione nel progetto nato in pandemia, Artribune 31/10/2024

La funzione vitale dei dati nel progetto degli artisti Oriana Persico e Salvatore Iaconesi, Artribune 08/11/2024