
Poeta, scrittore e regista italiano. Autodefinitosi ‘paesologo’, ha raccontato i piccoli paesi d’Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del Mezzogiorno d’Italia. Animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato vari documentari. Dopo il racconto erotico L’universo alle undici del mattino, è del 2003 Viaggio nel cratere in cui A. racconta l’Irpinia di oggi e la zona del ‘cratere’, quella colpita dal grande terremoto del 1980, riuscendo a coniugare uno stile narrativo straordinario all’impegno civile e all’indagine psicologica. Negli ultimi anni ha pubblicato molti libri, con notevole successo di critica e crescente apprezzamento dei lettori. Tra gli altri: Nevica e ho le prove. Cronache dal paese della cicuta (2009), Cartoline dai morti (2010), Terracarne (2011), Geografia commossa dell’Italia interna (2013) e Lettera a chi non c’era (2021). A. è inoltre autore di raccolte di versi, tra le quali si citano qui Resteranno i canti (2018), L’infinito senza farci caso (2019), La cura dello sguardo (2020), Studi sull’amore (2022), Sacro minore (2023), entrambi nel 2024 Canti della gratitudine e, con G. Bormolini, Accorgersi di essere vivi. Un breviario per chi ha perso la via e Caraluce. Atlante dei paesi invisibili (2025)