con Tiziana Cera Rosco (poetessa), Lorenzo Montenz (arpa), Chiara De Zuani (clavicembalo)
Chiedere perdono significa allontanarsi da se stessi presi dalla diminuzione del proprio talento nell’amore o risuscitare il dono del legame che un’intimità sembrava disconosciuta? Vuol dire essere più vicini alla cenere sul capo o ad una ferita della luce nella neve?Che differenza di legame denuncia lo sperare nel perdono o il credere nel perdono? Partendo da alcuni versi del salmo 51 oggetto di amplificazione poetica da parte di Tiziana Cera Rosco, cercheremo di non perdere la tenuta di queste domande e di abitare la tensione. La filosofa Zambrano diceva:”senza rinascita nulla è del tutto vivo. Meditazione in musica con arie di D. Scarlatti, G.F. Haendel, F.Petrini.
In collaborazione con: Parrocchia di San Francesco Grande