domenica 28 maggio ore 19:00
Brolo del Palazzo Vescovile, Piazza Duomo, 11
L’UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI
Da un racconto di Jean Giono; musiche di Schubert, Ugoletti, Valtinoni, De Marzi; testi di Giono, Caproni, D’Annunzio, Ungaretti
con Coenobium Vocale, Alberto Spadarotto (baritono), Luigi Marasca (clarinetto), Davide Bonetti (fisarmonica), Francesco Grotto (pianoforte), Luciano Bertoli (attore), Maria Dal Bianco (direttore)
L’insolita, e apparentemente stravagante, vicenda del pastore Elzéard Bouffier, che si dedica tenacemente a piantar querce in una landa desolata della Francia meridionale, svela in realtà un messaggio profondo e di particolare attualità, capace di propagarsi nell’animo e nella cultura umana come le radici, i rami, le foglie e i frutti dell’albero sul terreno circostante.
La voce narrante dell’attore Luciano Bertoli condurrà il racconto di questa originale metafora della vita, intrecciandolo con la lettura del famoso romanzo di Jean Giono e le musiche di autori di tre secoli di musica.
Si ringrazia: Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank
In caso di pioggia: Oratorio del Gonfalone, Piazza Duomo, 4
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Coenobium: è gruppo corale maschile, impegnato in attività concertistica, nella ricerca e nell’interpretazione di repertori appartenenti a vari stili ed epoche storico-musicali. Si è affermato in numerosi concorsi corali nazionali e internazionali con primi premi e Gran premi nazionali. Nella sua intensa attività artistica concertistica il Coro è stato invitato a tenere concerti in numerose città italiane, oltre che in Francia, Germania, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna e Svizzera. Collabora frequentemente, nell’ambito di stagioni concertistiche, con enti e associazioni culturali quali Teatro La Fenice di Venezia, Fondazione Levi di Venezia, Università di Padova, Società Filarmonica di Trento, Festival MiTo Settembre Musica, Festival Biblico, Festival Crucifixus, Accademia Olimpica di Vicenza, Asiagofestival, Associazione Amici della Musica e Società del Quartetto, Operaestate festival, Festival di Musica Antica di Trento, Festival Galuppi di Venezia, Festival In canto gregoriano di Firenze., Teatro “M. Del Monaco” di Treviso. Ha collaborato con importanti nomi della cultura e del teatro italiano come Luciano Bertoli, Sandro Cappelletto, Giulio Cattin, Gianfranco De Bosio, Bepi De Marzi, Arnoldo Foà, Melania Mazzucco, Ermes Ronchi, Pamela Villoresi.
Luciano Bertoli: si è formato presso il Drama Studio di Milano, diretto da E. d’Alessandro e il Conservatorio musicale di Brescia. Collabora con l’Università Cattolica di Brescia e svolge l’attività di attore nella Compagnia teatrale Carlo Rivolta di Lodi. La sua versatilità ed educazione musicale lo hanno portato ad esibirsi con il Trio di Parma, il Coenobium vocale, Ensemble La Follia, il Trio Luca Marenzio con L’Histoire du Soldat e la Storia di Babar il Dedalo Ensemble. Ha curato la regia di Più di Mille, della commedia balletto Il Borghese Gentiluomo di Molière, de La guerra spiegata ai poveri di E. Flaiano, di alcune produzioni per il Festival della Brescianità e alla messa in scena di vari spettacoli e manifestazioni prodotti dal Conservatorio di Musica di Brescia come La guerre des buffons, Viaggio musicale nel 600 per il Centro Teatrale Bresciano, con il quale collabora stabilmente. In Svizzera ha preso parte alla Stagione del teatro sociale di Bellinzona, e alle Stagioni musicali di Lugano e di Mendrisio ed ha registrato per Stradivarius e per la Radio Svizzera Italiana. Ha inciso Fiabe musicali per la Scuola Editrice. Ha partecipato Festival Biblico di Vicenza, al Festival di Portogruaro, a Le Xdiecigiornate di Brescia, a Scintille di stelle in Val d’Aosta, al Festival Crucifixus, ad Acque terre festival, al Festival-Filosofia di Modena, alla Stagione del teatro Cinghio di Parma, alla Stagione musicale IUC di Roma, alla GOG di Genova, presso la Fondazione Benetton di Treviso, al Teatro Dal Verme di Milano, a Musica e Poesia in S. Maurizio della Società del Quartetto di Milano, alla Società dei Concerti di Brescia, alla Rassegna Internazionale di musica in Irpinia, alla rassegna Sulle ali del novecento, Filosofarti Gallarate. Ha recentemente prodotto lo spettacolo Valeva la pena?, dialogo probabile tra i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il cui testo è stato adottato dal centro studi Paolo Borsellino di Palermo e dall’Associazione Libera Vallecamonica. Collabora a produzioni di musica contemporanea e ha inciso Fiabe musicali prodotte da Editrice La ScuolaCon Padre Ermes Ronchi ha curato lo spettacolo Sotto il sole di Damasco – Alle radici dell’etica occidentale e ha collaborato alla trasmissione televisiva “A sua immagine” su Rai 1.